Tra gli strumenti di social-networking che stanno avendo maggiore diffusione va segnalato “Twitter”, più giovane di “Facebook”, ma con caratteristiche profondamente diverse da quest’ultimo che lo rendono particolarmente diretto, semplice ed intuitivo sia per gli utenti che per i lettori.
Come probabilmente noto alla maggioranza di chi legge, previa creazione di un proprio account personale, Twitter consente a ciascun utente di mettere in rete messaggi brevi (denominati "tweets", letteralmente cinguettii) della lunghezza massima di 140 caratteri per condividere con l’intero web messaggi, citazioni, link ad altri siti o qualsiasi altra espressione individuale del pensiero.
Proprio la caratteristica della “brevità” rende lo strumento estremamente efficace per concise e rapide comunicazioni e “costringe” l’utente a racchiudere in pochi, ma efficaci parole i propri messaggi.
Per tali motivi Twitter diventa un utile mezzo di diffusione di notizie personali o di altri eventi che l’utente ritiene utile segnalare al web o alle persone che lo seguono.
Altra caratteristica fondamentale, infatti, è quella sia di poter seguire altri utenti twitter o di essere seguiti da chiunque sia interessato a leggere ciò che dal singolo utente viene pubblicato.
Attraverso questo sistema anche lo studio legale può “conquistare” spazi importanti di comunicazione sia nei confronti di un potenziale e indeterminato numero di utenti che dei propri clienti per i quali può diventare, ancora più di un blog, uno strumento per far giungere in maniera estremamente rapida, notizie di interesse generale.
Si pensi ad esempio dalle esigenze più semplici quali la comunicazione di variazione dei recapiti o gli orari e le giornate di chiusura, a necessità più complesse quali la diffusione di eventi organizzati dallo studio, notizie di rilievo, pubblicazioni e così via.
Perché questo mezzo sia efficace questo comporta un investimento in termini di tempo da dedicare alla comunicazione ai clienti della propria presenza su Twitter attraverso un’idonea informazione anche sulle modalità necessarie per farsi “seguire” (secondo il gergo del web: diventare “follower”).
Per questo motivo lo studio Curci & Genovese, già da qualche tempo attivo su “Twitter” con l’Avv. Emilio Curci, sta elaborando un programma di informazione nei confronti di tutti i propri clienti al fine di fornire loro tutte le notizie necessarie per “seguire” non solo le novità dello studio stesso, ma anche segnalazioni varie provenienti dal mondo del diritto di interesse generale.
Nel frattempo, per tutti i nostri clienti o altri soggetti interessati che si dovessero “imbattere” sul web in questa comunicazione e che volessero, sin d’ora, seguirci su Twitter, basterà cliccare sul seguente indirizzo web:
https://twitter.com/signup?follow=emiliocurci&commit=Iscriviti+%E2%80%BA e, quindi, seguire le relative istruzioni per iscriversi.
In pochi attimi sarete già pronti a ricevere tutte le notizie periodicamente pubblicate dallo studio di cui arriverà avviso direttamente sulla casella email selezionata per l’iscrizione.
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