Al via la procedura per i nuovi flussi immigrazione 2012: autorizzati 13.850 ingressi di lavoratori in Italia
Segnaliamo che, dalle 9 del 7 diembre sino alle ore 24 del 30 giugno 2013 sarà possibile attivare la procedura on line finalizzata ad ottenere l'autorizzazione all'ingresso in Italia di 13.850 lavoratori stranieri non stagionali, così come previsto dal c.d. "Decreto Flussi 2012".
E' quanto prevede la circolare congiunta Interno-Lavoro del 26 novembre 2012, n.7301 che contiene le modalità di attuazione di quanto previsto dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri 16 ottobre 2012 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.273, del 22 novembre scorso) che come detto autorizza l'ingresso in Italia di 13.850 lavoratori stranieri.
Di questi, 2000 posti sono riservati a cittadini stranieri residenti all'estero che svolgono attività di lavoro autonomo (imprenditori, liberi professionisti, soci di società non cooperative e artisti di chiara fama internazionale o di alta qualifica professionale), mentre soltanto 100 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e per motivi di lavoro autonomo sono riservati in favore di lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.
Queste 2.100 unità si aggiungono alla quota di 4.000 ingressi di cittadini stranieri che abbiano completato i programmi di formazione e di istruzione nel Paese di origine (come previsto dall'articolo 23 del decreto legislativo n.286/1986), secondo quanto già previsto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri 13 marzo 2012.
I restanti 11.750 posti sono invece, riservati a lavoratori che possano convertire in permessi di soggiorno per lavoro autonomo e subordinato altre tipologie di permesso di cui sono già in possesso secondo i seguenti criteri:
- 4.000 quote riservate a chi ha già un permesso di soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
- 6.000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
- 1.000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro;
- 500 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato non dall’Italia ma da altro Stato membro dell’Unione europea;
- 250 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo.
Le quote di ingressi per lavoro subordinato saranno ripartite tra le direzioni territoriali del lavoro del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in base alle domande pervenute agli Sportelli unici per l'immigrazione, per allineare le richieste presentate con i fabbisogni registrati sul territorio.
La circolare sopra indicata contiene anche la modulistica da compilare, in base alle singole situazioni, per accedere alla procedura.
Si tratta di 8 modelli differenti che sarà possibile precompilare on line a partire dalle ore 8 del 4 dicembre ed anche il relativo invio potrà avvenire unicamente con modalità elettroniche.
Le domande saranno trattate in base all'ordine cronologico di presentazione ed il relativo stato di avanzamento potrà essere verificato all'indirizzo http://domanda.nullaostalavoro.interno.it.
In caso di necessità il nostro studio è disponibile ad assistere il cittadino straniero nella compilazione e inoltro della domanda.
Di questi, 2000 posti sono riservati a cittadini stranieri residenti all'estero che svolgono attività di lavoro autonomo (imprenditori, liberi professionisti, soci di società non cooperative e artisti di chiara fama internazionale o di alta qualifica professionale), mentre soltanto 100 per motivi di lavoro subordinato non stagionale e per motivi di lavoro autonomo sono riservati in favore di lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado di linea diretta di ascendenza, residenti in Argentina, Uruguay, Venezuela e Brasile.
Queste 2.100 unità si aggiungono alla quota di 4.000 ingressi di cittadini stranieri che abbiano completato i programmi di formazione e di istruzione nel Paese di origine (come previsto dall'articolo 23 del decreto legislativo n.286/1986), secondo quanto già previsto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri 13 marzo 2012.
I restanti 11.750 posti sono invece, riservati a lavoratori che possano convertire in permessi di soggiorno per lavoro autonomo e subordinato altre tipologie di permesso di cui sono già in possesso secondo i seguenti criteri:
- 4.000 quote riservate a chi ha già un permesso di soggiorno per lavoro stagionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
- 6.000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale;
- 1.000 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale da convertire in permesso di soggiorno per lavoro;
- 500 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato non dall’Italia ma da altro Stato membro dell’Unione europea;
- 250 quote riservate a chi ha un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’Unione europea da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo.
Le quote di ingressi per lavoro subordinato saranno ripartite tra le direzioni territoriali del lavoro del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in base alle domande pervenute agli Sportelli unici per l'immigrazione, per allineare le richieste presentate con i fabbisogni registrati sul territorio.
La circolare sopra indicata contiene anche la modulistica da compilare, in base alle singole situazioni, per accedere alla procedura.
Si tratta di 8 modelli differenti che sarà possibile precompilare on line a partire dalle ore 8 del 4 dicembre ed anche il relativo invio potrà avvenire unicamente con modalità elettroniche.
Le domande saranno trattate in base all'ordine cronologico di presentazione ed il relativo stato di avanzamento potrà essere verificato all'indirizzo http://domanda.nullaostalavoro.interno.it.
In caso di necessità il nostro studio è disponibile ad assistere il cittadino straniero nella compilazione e inoltro della domanda.
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